Iniziamo la nostra prima parte della Guida agli investimenti online partendo dallo spiegare cosa sono e come funzionano le criptovalute
Cosa sono le criptovalute?

Le criptovalute (dette anche crypto o semplicemente cripto), sono valute digitali o virtuali progettate per funzionare come mezzo di scambio. Utilizzano la crittografia per proteggere e verificare le transazioni, nonché per controllare la creazione di nuove unità di una particolare criptovaluta. A differenza delle valute tradizionali emesse dalle banche centrali, le criptovalute operano in modo indipendente da qualsiasi autorità centrale, utilizzando una tecnologia chiamata blockchain.
Breve storia delle criptovalute
La storia delle criptovalute è relativamente recente, ma ha radici profonde nel mondo della crittografia e dell’informatica.
Anni ’80 e ’90: I Precursori
Tra i principali precursori vanno sicuramente annoverati:
David Chaum: Considerato uno dei pionieri della crittografia moderna, Chaum sviluppò negli anni ’80 concetti come la “moneta elettronica anonima” e il “cash digitale”, gettando le basi teoriche per le criptovalute.
Cypherpunks: Un gruppo di attivisti e sviluppatori che si battevano per la privacy e la libertà digitale. Molti di loro contribuirono allo sviluppo di tecnologie crittografiche e di sistemi di pagamento digitali.
Hashcash (1997): Creato da Adam Back, Hashcash è un sistema di prova di lavoro (proof-of-work) utilizzato per prevenire lo spam via email. Questo concetto, come vedremo più avanti, sarà fondamentale per il funzionamento di Bitcoin.
Anni 2000: La Nascita di Bitcoin

La nascita di Bitcoin rappresenta un momento cruciale nella storia della finanza e della tecnologia. Questa criptovaluta, la prima in assoluto, ha introdotto concetti rivoluzionari che hanno cambiato per sempre il modo in cui pensiamo al denaro e alle transazioni.
Le origini e l’ideatore misterioso
Bitcoin è stato creato da un individuo o un gruppo di individui sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. La sua identità rimane ancora oggi un mistero, alimentando il fascino e l’alone di anonimato che circondano questa figura leggendaria.
Nel 2008, Nakamoto ha pubblicato un white paper intitolato “Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System” (Bitcoin: Un sistema di cassa elettronica peer-to-peer), in cui descriveva in dettaglio il funzionamento della sua creazione. Il documento presentava Bitcoin come una “nuova moneta elettronica” che permetteva transazioni dirette tra utenti, senza la necessità di intermediari come banche o istituzioni finanziarie.
Il lancio e i primi passi
Il 3 gennaio 2009, Nakamoto ha minato il primo blocco della blockchain di Bitcoin, dando ufficialmente il via all’esistenza della criptovaluta. Le prime transazioni sono state scambiate tra appassionati di tecnologia e crittografia, che vedevano in Bitcoin un’alternativa promettente al sistema finanziario tradizionale.
Inizialmente, il valore di Bitcoin era praticamente nullo. Tuttavia, nel corso del tempo, la sua popolarità è cresciuta, attirando l’attenzione di investitori, imprenditori e curiosi. Il primo aumento di valore significativo è avvenuto nel 2010, quando Bitcoin ha iniziato a essere scambiato su alcune piattaforme online.
L’evoluzione e l’impatto di Bitcoin

Da allora, Bitcoin ha continuato a evolvere, diventando una delle criptovalute più conosciute e utilizzate al mondo. La sua capitalizzazione di mercato ha raggiunto cifre Record, e il suo valore ha subito fluttuazioni significative nel corso degli anni.
Bitcoin ha avuto un impatto profondo sul mondo della finanza e della tecnologia. Ha introdotto concetti come la blockchain, la decentralizzazione e il mining, che sono stati ripresi e adattati da altre criptovalute e progetti innovativi.
Inoltre, Bitcoin ha aperto la strada a nuove forme di pagamento e investimento, sfidando il sistema finanziario tradizionale e spingendo le istituzioni a interrogarsi sul futuro del denaro.
Il futuro di Bitcoin
Nonostante le sfide e le controversie che lo hanno accompagnato nel corso degli anni, Bitcoin rimane una figura centrale nel mondo delle criptovalute. Il suo futuro è incerto, ma è innegabile che abbia lasciato un segno indelebile nella storia della finanza e della tecnologia.
La nascita di Bitcoin rappresenta una pietra miliare che ha dato il via a una rivoluzione digitale, aprendo nuove possibilità e sfidando le convenzioni del passato..
Anni 2010: L’Ascesa delle Altcoin
- Litecoin (2011): Una delle prime “altcoin” (alternative a Bitcoin), creata da Charlie Lee. Litecoin presenta alcune differenze tecniche rispetto a Bitcoin, come tempi di blocco più brevi.
- Ethereum (2015): Una piattaforma blockchain che consente la creazione di applicazioni decentralizzate (dApp) e contratti intelligenti. Ethereum introduce un nuovo paradigma nel mondo delle criptovalute.
Anni 2020: La Maturità del Mercato
- DeFi (Finanza Decentralizzata): Un movimento che mira a replicare i servizi finanziari tradizionali in modo decentralizzato, utilizzando le criptovalute e la blockchain.
- NFT (Token Non Fungibili): Token digitali unici che rappresentano la proprietà di un asset digitale o fisico. Gli NFT hanno trovato applicazioni in diversi settori, come l’arte, i giochi e gli oggetti da collezione.
Come funzionano le criptovalute

Col termine di criptovaluta viene identificato un sistema di cassa elettronica peer-to-peer che consente transazioni dirette tra utenti, senza la necessità di intermediari come banche. Per comprenderne come funzionano le criptovalute bisogna prima comprendere alcuni concetti prendendo ad esempio il re delle cripto, Bitcoin.
Blockchain: Il cuore di Bitcoin è la blockchain, un registro digitale pubblico e distribuito che registra tutte le transazioni. È come un grande libro mastro condiviso tra molti computer in tutto il mondo, il che rende estremamente difficile alterare o falsificare le informazioni. Ogni transazione viene raggruppata in un “blocco” e aggiunta alla blockchain in modo sequenziale, creando una catena di blocchi (da cui il nome “blockchain”).
Crittografia: La crittografia è un processo di codifica delle informazioni che rende le transazioni sicure e anonime. Bitcoin utilizza algoritmi matematici complessi per proteggere i dati da accessi non autorizzati. Ogni transazione viene firmata digitalmente con la chiave privata del mittente, garantendo l’autenticità e l’integrità della transazione.
Mining: Nuove unità di Bitcoin vengono create attraverso un processo chiamato “mining”. I miner utilizzano computer potenti per risolvere complessi problemi matematici e convalidare le transazioni. In cambio, vengono ricompensati con nuove unità di Bitcoin. Il mining svolge anche un ruolo importante nel mantenere la sicurezza e l’integrità della blockchain.
Wallet: Per utilizzare Bitcoin, è necessario un “wallet” digitale, un software o un hardware che consente di conservare, inviare e ricevere Bitcoin. I wallet possono essere di diversi tipi, come wallet online, wallet desktop o wallet hardware. Ogni wallet ha un indirizzo pubblico (simile a un numero di conto bancario) e una chiave privata (simile a una password) che consente al proprietario di gestire i propri Bitcoin.
Transazioni: Le transazioni di Bitcoin vengono effettuate direttamente tra utenti, senza la necessità di intermediari. Quando un utente vuole inviare Bitcoin a un altro, la transazione viene registrata sulla blockchain e convalidata dalla rete di miner. Una volta convalidata, la transazione viene aggiunta a un blocco e confermata sulla blockchain.
Esempio di transazione Bitcoin:

- Antonio vuole inviare 0,1 Bitcoin a Francesca.
- Antonio utilizza il suo wallet per creare una transazione che specifica l’importo (0,1 BTC), l’indirizzo pubblico di Francesca come destinatario e firma la transazione con la sua chiave privata.
- La transazione viene trasmessa alla rete di Bitcoin e i miner la includono in un blocco in fase di elaborazione.
- I miner competono per risolvere il problema matematico associato al blocco. Il miner che lo risolve per primo aggiunge il blocco alla blockchain e viene ricompensato con nuove unità di Bitcoin.
- La transazione di Antonio viene confermata quando il blocco che la contiene viene aggiunto alla blockchain.
- Francesca riceve 0,1 Bitcoin nel suo wallet.
Vantaggi delle criptovalute:
- Decentralizzazione: Bitcoin non è controllato da alcuna autorità centrale, il che lo rende resistente alla censura e al controllo governativo.
- Sicurezza: La crittografia e la blockchain rendono le transazioni di Bitcoin sicure e difficili da falsificare.
- Anonimato: Le transazioni di Bitcoin possono essere anonime, proteggendo la privacy degli utenti.
- Velocità: Le transazioni di Bitcoin possono essere elaborate rapidamente, soprattutto rispetto ai trasferimenti bancari tradizionali.
- Costi ridotti: Le transazioni di Bitcoin possono avere costi inferiori rispetto ai trasferimenti bancari o ad altri metodi di pagamento.
Svantaggi delle criptovalute:
- Volatilità: Il prezzo di Bitcoin può essere molto volatile, con fluttuazioni significative in brevi periodi di tempo.
- Complessità: La tecnologia alla base di Bitcoin può essere complessa da comprendere per i non esperti.
- Regolamentazione: La regolamentazione di Bitcoin è ancora in fase di sviluppo in molti paesi, il che può creare incertezza.
- Rischi di sicurezza: I wallet di Bitcoin possono essere vulnerabili ad attacchi informatici o furto.
- Usi illeciti: Bitcoin può essere utilizzato per attività illecite, come il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo.